L'introduzione del Decreto Legislativo n. 135 del 4 settembre 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, segna un importante passo avanti nella tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in Europa e in Italia. Questo decreto recepisce la Direttiva (UE) 2022/431, integrando nuovi requisiti in materia di protezione dei lavoratori esposti a agenti cancerogeni, mutageni e, per la prima volta, anche a sostanze tossiche per la riproduzione.
Principali novità dell'aggiornamento normativo
Il Decreto 135/2024, che entrerà in vigore l'11 ottobre 2024, introduce modifiche significative a diversi articoli del Testo Unico di Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/2008). L'obiettivo primario è quello di allinearsi agli standard europei e rafforzare ulteriormente la protezione dei lavoratori, soprattutto in relazione ai rischi derivanti dall'esposizione a sostanze chimiche pericolose.
1. Integrazione delle sostanze tossiche per la riproduzione
Una delle principali innovazioni normative riguarda l'inclusione delle sostanze tossiche per la riproduzione tra i rischi lavorativi. Queste sostanze, che possono avere effetti negativi sulla fertilità e sullo sviluppo della progenie, sono ora ufficialmente riconosciute come pericolose per la salute dei lavoratori. Questo aggiornamento estende il quadro normativo di tutela oltre gli agenti cancerogeni e mutageni già regolamentati, garantendo una maggiore protezione.
2. Modifiche agli articoli sulla sorveglianza sanitaria
Il decreto prevede un rafforzamento della sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti a sostanze cancerogene, mutagene e tossiche per la riproduzione. Questo implica una maggiore responsabilità per i datori di lavoro nella gestione della salute dei dipendenti, assicurando controlli regolari e specifici per monitorare i rischi legati all'esposizione a queste sostanze.
3. Valori limite di esposizione e biologici aggiornati
Un'altra modifica rilevante riguarda l'introduzione di nuovi valori limite di esposizione e biologici, in particolare per il piombo e i composti ionici. Questi limiti impongono alle aziende di rivedere le proprie procedure di sicurezza per garantire che l'esposizione a tali sostanze rimanga entro i parametri fissati dalla normativa.
4. Aggiornamenti agli allegati normativi
Allegato XLIII-BIS: Introduce i nuovi limiti biologici obbligatori e le procedure di sorveglianza sanitaria specifiche per il piombo, che rappresenta uno dei rischi più significativi per la salute dei lavoratori esposti.
Allegati XXXVIII e XLIII: Sono stati completamente rivisti per aggiornare i valori limite di esposizione professionale, estendendo i controlli e le misure di sicurezza in vari ambiti industriali.
L'obiettivo del Piano europeo contro il Cancro
Le modifiche introdotte dal Decreto 135/2024 sono in linea con gli obiettivi fissati dal Piano europeo contro il Cancro, che mira a ridurre l'incidenza di malattie professionali legate all'esposizione a sostanze pericolose. Proteggere la salute dei lavoratori è una priorità, e questo aggiornamento legislativo rappresenta un passo avanti fondamentale verso un ambiente lavorativo più sicuro.
Cosa devono fare le aziende?
Le imprese dovranno affrontare un processo di adeguamento per essere conformi alla nuova normativa. Tra le azioni principali da intraprendere, troviamo:
Valutare i rischi: Le aziende dovranno aggiornare la propria valutazione dei rischi, includendo le sostanze tossiche per la riproduzione e gli agenti cancerogeni e mutageni.
Aggiornare i protocolli di sicurezza: Sarà necessario rivedere le procedure di sicurezza aziendali per allinearsi ai nuovi limiti di esposizione e alle nuove misure di sorveglianza sanitaria.
Formazione dei lavoratori: Le modifiche normative richiedono un'intensificazione delle attività di informazione e formazione per i lavoratori esposti, con particolare attenzione ai nuovi rischi.
L'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 135/2024 rappresenta un cambiamento sostanziale nelle normative italiane sulla sicurezza sul lavoro. L'adeguamento a queste nuove disposizioni non solo garantirà una maggiore tutela della salute dei lavoratori, ma rafforzerà anche l'impegno delle aziende verso la conformità normativa e la prevenzione dei rischi.
Restiamo a disposizione per fornire supporto alle aziende che necessitano di assistenza nell'adeguamento a questa importante modifica legislativa.
Contattaci per una consulenza su misura: servizioclienti@sgpconsulting.it
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